4ENDURO SERIES – OASI ZEGNA – TRIVERO (BI) – 15 settembre 2019 - Velo Club Courmayeur
19959
post-template-default,single,single-post,postid-19959,single-format-standard,bridge-core-1.0.4,ajax_fade,page_not_loaded,,qode_grid_1300,footer_responsive_adv,hide_top_bar_on_mobile_header,qode-content-sidebar-responsive,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-18.0.7,qode-theme-dpsb,wpb-js-composer js-comp-ver-5.7,vc_responsive
 

4ENDURO SERIES – OASI ZEGNA – TRIVERO (BI) – 15 settembre 2019

4ENDURO SERIES – OASI ZEGNA – TRIVERO (BI) – 15 settembre 2019

Più si è, meglio è!

 

Questo è il titolo migliore per il week end trascorso al bike park Oasi Zegna di Trivero, in provincia di Biella, per la quarta e ultima tappa del Circuito 4Enduro Series.

Infatti, l’Enduro Crew Valle d’Aosta del VeloClub Courmayeur si è schierata al via della competizione con ben 9 dei suoi ragazzi e con tutte le famiglie al seguito a dare una mano e a fare il tifo.

Tre le prove speciali previste per gli Junior, con i consueti trasferimenti “spezzagambe” del circuito, due le discese per esordienti e allievi con una sola risalita pedalata.

Tutte le prove erano inserite nel meraviglioso contesto del Parco Naturare Oasi Zegna, voluto e creato dall’imprenditore tessile e filantropo Ermenegildo Zegna.

Particolarità della gara erano i tratti da pedalare in piano e in salita all’interno delle p.s., che hanno reso  le sezioni cronometrate ancora più dure da un punto di vista fisico.

La giornata di sabato è stata dedicata alla ricognizione del percorso. I ragazzi, grazie alle risalite fatte in furgone, hanno potuto provare più volte i tracciati, cercando di memorizzare i passaggi più ostici, sotto la guida esperta del maestro Matteo Polo, che suggeriva le traiettorie migliori.

A fine pomeriggio il campo base si è trasformato in un’officina a cielo aperto, dove tutti hanno messo a punto il proprio mezzo. In questo contesto occorre ringraziare Giulio Pedelì, che da “veterano” delle gare di enduro, dispensava consigli e suggerimenti ai compagni di squadra più giovani e inesperti.

Domenica alle 9 il via ufficiale della competizione in una bella e calda (forse persino troppo durante le parti pedalate) giornata di settembre.

I ragazzi si sono tutti comportati benissimo, confermando le impressioni della grande crescita tecnica fatta durante questo primo anno di impegno agonistico.

Per la categoria dei più grandi al via, tutti uno di seguito all’altro, gli Junior Giulio Pedelì, Marco Antonini, Matteo Bellotto e Davide Rosset.

Giulio ha bucato a fine ps 2, ma questo non gli ha impedito di agguantare un ottimo 10° posto alla fine di una gara, come sempre, portata avanti con grande allegria ed entusiasmo.

Marco, reduce da un infortunio di qualche settimana fa e con una caduta di troppo in ps 1, ha dovuto arrendersi al dolore dopo la seconda ps e fermarsi al controllo orario.

Matteo ha chiuso in 20^ posizione, riuscendo a portare a termine la sua prima gara del 2019: i duri allenamenti di pedalata, fatti durante l’estate, hanno evidentemente dato ottimi frutti.

Davide, alla sua seconda gara di Enduro, dopo gli italiani di La Thuile, conferma di essere pronto a dedicarsi a questa specialità, riuscendo a concludere al 15° posto di categoria.

Per quanto riguarda i più piccoli, erano presenti Gabriele Rasia (allievo), Alessandro Brucculeri, Jeremy Carlin e Valentino Sartori (esordienti) e Emilie Polo (categoria unica esordienti e allieve femminile).

Gabriele ha fatto una gara molto regolare, guidando molto bene e ha chiuso con un ottimo 14° posto, dimostrando di essere tecnicamente e fisicamente più che pronto a passare tra i “grandi” l’anno prossimo.

Alessandro, alla sua prima volta con un pettorale, ha decisamente ben figurato, nonostante qualche scivolata qua e là e ha chiuso in 11^ posizione, facendo tanta esperienza da mettere a frutto nella prossima stagione.

Jeremy ha fatto una bellissima prima prova speciale (addirittura segnando il 3° tempo di categoria) e ha concluso la gara con un ottimo 6° posto, confermando le impressioni dell’ultimo periodo di grande crescita fatta.

Valentino, dopo una brutta caduta in ps 1, ha dimostrato grande maturità e, ritrovata la concentrazione, è ripartito per la seconda prova, dove, seppur dolorante, ha fatto un bel recupero, e ha chiuso la gara 8°.

Emilie ha agguantato la sua prima vittoria nella specialità dell’Enduro, con una bella gara e degli ottimi tempi in p.s. che la fanno ben figurare anche rispetto ai colleghi maschietti (sicuramente più numerosi delle ragazze).

Il week end è stato come sempre un bel momento conviviale  (al di là dei risultati di classifica) e il team di supporto logistico, capitanato dal fantastico Maurizio Sartori, ha dimostrato ancora una volta di essere affiatato e fondamentale per la buona riuscita delle giornate.

Ora è tempo di bilanci e programmazione. Innanzitutto occorrerà organizzare la preparazione invernale per non perdere gli ottimi livelli raggiunti ed affrontare al meglio e più grintosi che mai la stagione 2020.

Elisa Dalle